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Alla scoperta di Alberto Costa, il nuovo terzino scoperto da Cristiano Giuntoli
La Juve ha deciso di investire nel mercato di riparazione, ed il primo colpo è stato quello di Alberto Costa, nato il 29 settembre 2003 a Santo Tirso, Portogallo. Terzino destro di 21 anni recentemente ormai ex Vitória Guimarãe, Costa combina una notevole presenza fisica con abilità tecniche distintive.
Un terzino moderno, voluto da Thiago Motta per le sue attitudini offensive.
In fase offensiva, il terzino brasiliano si distingue per la sua propensione ad avanzare lungo la fascia destra, offrendo ampiezza al gioco e partecipando attivamente alle manovre d’attacco. La sua velocità gli permette di saltare gli avversari e creare opportunità per i compagni. È bravo nel fornire assist, come dimostrato dalle sue partite con il Vitória Guimarães.
Nonostante la sua imponente struttura fisica, Alberto Costa possiede una spiccata agilità, che gli consente di coprire efficacemente la fascia e di contribuire sia in fase difensiva che offensiva. La sua capacità di leggere il gioco e di inserirsi negli spazi lo rende un terzino perfetto per Thiago Motta.
In fase difensiva, il terzino brasiliano dimostra disciplina tattica e una buona capacità di posizionamento. La sua fisicità gli permette di affrontare senza paura gli uno contro uno, mentre la sua velocità è un vantaggio nel recupero delle posizioni difensive.
Le sue caratteristiche si integrano perfettamente con le esigenze tattiche della tecnico ex Bologna, offrendo sia solidità difensiva che spinta offensiva.
In sintesi, Alberto Costa è un giovane terzino destro con un mix di fisicità, tecnica e intelligenza tattica che potrebbe apportare un contributo significativo alla Juventus nelle seconda parte di stagione.