

Alla scoperta di Damien Comolli, il nuovo Direttore Generale della Juventus
Il 4 giugno 2025, la Juventus ha annunciato l’ingresso di Damien Comolli come nuovo Direttore Generale, con responsabilità sia sull’area sportiva maschile che su quella commerciale. La sua nomina segna l’inizio di una nuova era per il club bianconero, che punta a rinnovare la propria struttura dirigenziale con un professionista di esperienza internazionale.
Nato a Béziers nel 1971, Comolli ha iniziato la sua carriera calcistica come allenatore delle giovanili del Monaco. Dopo aver conseguito una laurea in giurisprudenza all’Università di Nizza nel 1995, ha intrapreso la carriera da osservatore, prima con il Monaco e successivamente con l’Arsenal, dove ha contribuito all’acquisto di giocatori come Thierry Henry, Robert Pirès e Gaël Clichy .
Nel 2004, è diventato direttore sportivo del Saint-Étienne, portando il club a un sesto posto in Ligue 1 e alle semifinali della Coupe de France. Nel 2005, ha assunto lo stesso ruolo al Tottenham Hotspur, dove ha supervisionato l’acquisto di giocatori come Luka Modrić, Dimitar Berbatov e Benoît Assou-Ekotto .
Nel 2010, è passato al Liverpool come direttore sportivo, dove ha contribuito agli acquisti di Luis Suárez, Andy Carroll e Jordan Henderson. La sua carriera a Liverpool è stata segnata da alti e bassi, con alcuni acquisti che hanno suscitato critiche iniziali ma che si sono rivelati successi a lungo termine .
Nel 2018, è diventato direttore sportivo del Fenerbahçe, dove ha portato in squadra giocatori come Mesut Özil e Luiz Gustavo. Nel 2020, è stato nominato presidente del Toulouse, guidando il club alla promozione in Ligue 1 e alla vittoria della Coupe de France nel 2023
Comolli è noto per il suo approccio analitico al calcio, utilizzando statistiche e dati per prendere decisioni strategiche. Ha introdotto l’uso delle statistiche nel reclutamento dei giocatori, riducendo i rischi di errori e migliorando l’efficacia delle operazioni di mercato .
La sua esperienza nella gestione di club di diverse dimensioni e culture calcistiche gli ha conferito una visione globale del calcio, che ora porterà alla Juventus. La sua nomina rappresenta un passo importante nel rinnovamento della dirigenza bianconera, puntando su competenze moderne e una gestione più razionale e orientata ai dati.
Con l’arrivo di Comolli, la Juventus mira a rafforzare la propria struttura dirigenziale e a migliorare l’efficacia delle proprie operazioni di mercato. La sua esperienza internazionale e il suo approccio basato sui dati saranno fondamentali per affrontare le sfide future e per riportare il club ai vertici del calcio europeo.
La Juventus, sotto la guida di Comolli, punta a costruire una squadra competitiva e sostenibile, con un occhio attento al mercato e alle opportunità che esso offre. La sua nomina segna l’inizio di una nuova fase nella storia del club, con l’obiettivo di coniugare tradizione e innovazione per raggiungere nuovi successi.